République italienne

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Décret législatif du 20 avril 1999, no 161

Modalités d'application du Statut spécial pour le Trentin-Haut-Adige modifiant le décret du président de la République du 6 avril 1984, no 426, relatif à la création du Tribunal régional de justice administrative
du Trentin et de la section autonome de Bolzano

Decreto Legislativo 20 aprile 1999, n. 161

"Norme di attuazione dello statuto speciale per la regione Trentino-Alto Adige recanti modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 6 aprile 1984, n. 426, concernente l'istituzione del tribunale regionale di giustizia amministrativa di Trento e della sezione autonoma di Bolzano"

pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 134 del 10 giugno 1999

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto l'articolo 87, comma quinto, della Costituzione;

Visto il testo unico delle leggi costituzionali concernenti lo statuto speciale della regione Trentino-Alto Adige approvato con decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 6 aprile 1984, n. 426;

Udito il parere del Consiglio di Stato espresso dalla sezione consultiva per gli atti normativi nelle adunanze del 23 marzo 1998 e dell'8 febbraio 1999;

Sentite le commissioni paritetiche per le norme di attuazione previste dall'articolo 107, commi primo e secondo, del citato decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670;

Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 9 marzo 1999;

Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro per gli affari regionali, di concerto con i Ministri del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e per la funzione pubblica;

Emana
il seguente decreto legislativo:

Articolo 1

1) Il secondo comma dell'articolo 2 del decreto del Presidente della Repubblica 6 aprile 1984, n. 426, e' sostituito dal seguente:

"Ad essa sono assegnati otto magistrati con la qualifica di consigliere di tribunale amministrativo regionale, dei quali quattro appartenenti al gruppo linguistico italiano e quattro appartenenti al gruppo linguistico tedesco.".

Articolo 2

1) L'articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 6 aprile 1984, n. 426, e' sostituito dal seguente:

"Art. 4. - 1. I quattro magistrati della sezione autonoma di Bolzano, nominati su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e su parere del Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa, debbono appartenere rispettivamente due al gruppo linguistico italiano e due al gruppo linguistico tedesco.

2) I quattro magistrati, nominati dal consiglio provinciale di Bolzano e con decreto del Presidente della Repubblica, debbono appartenere rispettivamente due al gruppo linguistico tedesco e due al gruppo linguistico italiano. Il consiglio provinciale provvede su conforme proposta dei consiglieri provinciali dei rispettivi gruppi linguistici.

3) I magistrati della sezione autonoma di Bolzano sono collocati in un ruolo speciale di magistrati di carriera di otto unita' che viene aggiunto alla tabella A, allegata alla legge 27 aprile 1982, n. 186, recante la seguente dizione: ''Ruolo speciale dei consiglieri della sezione autonoma di Bolzano''.".

Articolo 3

1. Al primo comma dell'articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 6 aprile 1984, n. 426, le parole: "50 anni" sono sostituite dalle parole: "40 anni".

Articolo  4.

1. Il primo comma dell'articolo 6 del decreto del Presidente della Repubblica 6 aprile 1984, n. 426, come sostituito dall'articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 1987, n. 554, e' sostituito dal seguente:

"Il presidente della sezione autonoma di Bolzano e' nominato, ai sensi dell'articolo 91 dello statuto, tra i magistrati che ne fanno parte, con decreto del Presidente della Repubblica, adottato su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, alternandosi ogni due anni, un componente di lingua italiana e uno di lingua tedesca designato dai magistrati del relativo gruppo linguistico.".

Articolo 5

1) Il secondo comma dell'articolo 12 del decreto del Presidente della Repubblica 6 aprile 1984, n. 426, e' sostituito dal seguente:

"Per la copertura del posto di segretario generale puo' essere chiamato un funzionario in possesso della qualifica di dirigente appartenente ai ruoli dello Stato, della regione o delle province autonome. La nomina e' conferita dal Commissario del Governo competente su proposta del presidente del tribunale regionale di giustizia amministrativa d'intesa col Presidente del Consiglio di Stato.".

2) Al terzo comma dell'articolo 12 del decreto del Presidente della Repubblica 6 aprile 1984, n. 426, sono aggiunte le seguenti parole: ", che costituisce la dotazione organica dell'ufficio del tribunale di giustizia amministrativa di Trento.".

3) Dopo il quarto comma dell'articolo 12 del decreto del Presidente della Repubblica 6 aprile 1984, n. 426, e' aggiunto il seguente:

"I provvedimenti relativi al personale del ruolo locale istituito ai sensi del quarto comma sono emanati dal Commissario del Governo per la provincia di Bolzano e sono soggetti al controllo della ragioneria provinciale dello Stato di Bolzano.".

4) Dopo l'ultimo comma dell'articolo 12 del decreto del Presidente della Repubblica 6 aprile 1984, n. 426, e' aggiunto il seguente:

"Le modifiche della tabella B relativa alla dotazione organica del personale dell'ufficio della sezione autonoma di Bolzano, vengono effettuate osservando le procedure previste dall'articolo 107 dello statuto di autonomia in deroga al decreto legislativo 11 luglio 1996, n. 445.".

Articolo 6

1) Il terzo comma dell'articolo 14 del decreto del Presidente della Repubblica 6 aprile 1984, n. 426, e' sostituito dai seguenti:

"Costituisce requisito per la nomina la conoscenza della lingua italiana e di quella tedesca accertata ai sensi delle disposizioni recate dal decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752. La relativa attestazione comporta l' estensione ai predetti consiglieri di Stato della norma di cui alla legge 13 agosto 1980, n. 454, e successive modificazioni, sull'attribuzione dell'indennita' speciale di seconda lingua.

L'assegnazione dei predetti consiglieri alle sezioni consultive e giurisdizionali del Consiglio di Stato e' disposta, all'inizio di ogni anno, con il decreto previsto dall'articolo 12, primo comma, del testo unico 26 giugno 1924, n. 1054.

Uno dei consiglieri di Stato appartenenti al gruppo di lingua tedesca della provincia di Bolzano, nominati ai sensi dell'articolo 93 del decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670, deve far parte del collegio della sezione di cui all'articolo 17, comma 28, della legge 15 maggio 1997, n. 127, quando questa e' investita di atti riguardanti la provincia di Bolzano. Resta fermo il disposto di cui all'articolo 43, secondo comma, del regio decreto 26 giugno 1924, n. 1054.".

Articolo 7

1) All'articolo 15 del decreto del Presidente della Repubblica 6 aprile 1984, n. 426, e' aggiunto, in fine, il seguente comma:

"Per la copertura della dotazione organica dell'ufficio del tribunale regionale di giustizia amministrativa di Trento, di cui alla allegata tabella A, si provvede mediante procedure di mobilita' cui sono ammessi i dipendenti in servizio presso gli uffici statali aventi sede nel territorio della regione Trentino-Alto Adige nonche' i dipendenti in servizio presso la regione Trentino-Alto Adige, la provincia autonoma di Trento e gli enti locali aventi sede nella medesima regione, ovvero mediante pubblici concorsi. Il Commissario del Governo per la provincia di Trento provvede all'espletamento delle predette procedure di mobilita' nonche' dei predetti concorsi su proposta del presidente del tribunale regionale di giustizia amministrativa di Trento, d'intesa con il Presidente del Consiglio di Stato.".

Articolo 8

1) Il personale amministrativo in posizione di comando alla data di entrata in vigore del presente decreto presso gli uffici del tribunale regionale di giustizia amministrativa avente sede a Bolzano e a Trento e' inquadrato, nei limiti delle dotazioni organiche di cui alle tabelle A e B allegate al decreto del Presidente della Repubblica 6 aprile 1984, n. 426, nelle qualifiche corrispondenti a quelle possedute presso l'ente di provenienza, tenuto conto del titolo di studio richiesto e posseduto e del livello e del tipo di mansioni previste nelle rispettive declaratorie. L'inquadramento decorre dalla data di entrata in vigore del presente decreto.

2) L'inquadramento previsto al comma 1 non ha luogo per il personale che entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto abbia chiesto la revoca del comando. In ogni caso detto personale resta in posizione di comando fino all'espletamento delle procedure di mobilita' ovvero dei concorsi per la copertura dei posti vacanti.

3) Il personale di cui al comma 1 e' inquadrato nei ruoli del tribunale regionale di giustizia amministrativa conservando l'anzianita' maturata e il trattamento economico in godimento, ove piu' favorevole, mediante attribuzione a titolo di assegno personale, della differenza tra il trattamento economico in godimento e quello previsto per la qualifica di inquadramento, fino al riassorbimento a seguito dei futuri miglioramenti economici.

4) L'inquadramento del personale di cui al presente articolo e' effettuato, per gli uffici del tribunale regionale di giustizia amministrativa avente sede in Bolzano, dal Commissario del Governo di Bolzano. Per gli uffici aventi sede a Trento l'inquadramento stesso e' effettuato dal segretario generale del Consiglio di Stato che puo' delegare l'esercizio delle funzioni inerenti l'espletamento dello stesso al Commissario del Governo di Trento.

Articolo 9

1) La tabella A relativa alla dotazione organica del personale dell'ufficio del tribunale regionale di giustizia amministrativa di Trento, allegata al decreto del Presidente della Repubblica 6 aprile 1984, n. 426, nonche' la tabella B relativa alla dotazione organica del personale dell'ufficio della sezione autonoma di Bolzano, allegata al medesimo decreto del Presidente della Repubblica, come modificata dal decreto legislativo 6 luglio 1993, n. 291, sono modificate dalle tabelle A e B allegate al presente decreto.

Articolo 10

1. Il quarto comma dell'articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 6 aprile 1984, n. 426, e' abrogato.

Articolo 11

1.
Per la prima applicazione dell'articolo 4 la presidenza in atto all'entrata in vigore del presente decreto e' prorogata di un anno.

Décret Législatif 20 avril 1999, n. 161

Modalités d'application du Statut spécial pour le Trentin-Haut-Adige modifiant le décret du président de la République du 6 avril 1984, no 426, relatif à la création du Tribunal régional de justice administrative de Trento et de la section autonome de Bolzano

Publié dans le Journal officiel, no 134, du 10 juin 1999

LE PRÉSIDENT DE LA RÉPUBLIQUE

Attendu le paragraphe 5 de l'article 87 de la Constitution ;

Attendu le texte unique des lois constitutionnelles concernant le Statut spécial de la région du trentin-Haut Adige approuvé par décret du président de la République du 31 août 1972, no 670 ;

Attendu le décret du président de la République du 6 avril 1984, no 426;

Après avoir entendu l'avis exprimé par le Conseil d'État de la section consultative des actes juridiques lors des réunions du 23 mars 1998 et du 8 février 1999;

Après avoir entendu les comités mixtes de mise en œuvre des règles en vertu des paragraphes 1 et 2 de l'article 107 du décret du président de la République du 31 août 1972, no 670;

Attendu la résolution du Conseil des ministres, adoptée lors de sa réunion du 9 mars 1999;

Sur la proposition du premier ministre et du ministre des Affaires régionales, de concert avec les ministères du Trésor, du Budget et de la Planification économique et de la Fonction publique;

Promulgue
le décret suivant:

Article 1er

1) Le second paragraphe de l'article 2 du Décret du président de la République du 6 avril 1984, no 426, est remplacé par le suivant :

«À la province sont assignés huit juges avec le titre de conseiller auprès du tribunal administratif régional, dont quatre membres du groupe italien et quatre appartenant au groupe de langue allemande.».

Article 2

1) L'article 4 du Décret du président de la République du 6 avril 1984, no 426, est remplacé par le suivant :

"Art. 4. 1) Les quatre magistrats de la section de Bolzano, désignés sur proposition du président du Conseil des Ministres et sur l'avis du Conseil de la présidence de la justice administrative, doivent appartenir respectivement deux au groupe linguistique italien et deux au groupe linguistique allemand.

2) Les quatre magistrats, désignés par le Conseil provincial de Bolzano et par décret du président de la République, doivent appartenir respectivement deux au groupe linguistique allemand et deux au groupe linguistique italien. Le Conseil provincial pourvoit à leur nomination sur proposition conforme des conseillers provinciaux des groupes linguistiques respectifs.

3) Les magistrats de la section de Bolzano sont placés dans un rôle particulier des juges de carrière de huit unités, lequel est ajouté au tableau A annexé à la loi du 27 avril 1982, no 186, et portant la mention suivante: «Rôle des conseillers spéciaux dans la section autonome de Bolzano».».

Article 3

1. Dans le premier alinéa de l'article 5 du décret du président de la République du 6 avril 1984, no 426, les mots «50 ans» sont remplacés par les mots «40 ans».

Article 4

1. Le premier alinéa de l'article 6 du décret du président de la République du 6 avril 1984, no 426, avec ses modifications apportées par l'article 4 du décret du président de la République du 17 décembre 1987, no 554, est remplacé par le texte suivant :

«Le président de la section autonome de Bolzano est désigné en conformité avec l'article 91 du Statut, y compris les magistrats qui en font partie, par décret du président de la République, adopté sur proposition du président du Conseil des ministres, en alternance tous les deux ans, avec un membre italophone et un autre germanophone désignés par les magistrats du même groupe linguistique.».

Article 5

1) Le second paragraphe de l'article 12 du décret du président de la République du 6 avril 1984, no 426, est remplacé par le suivant :

«Pour le poste de secrétaire général, un fonctionnaire en possession d'une qualification de cadre appartenant à une fonction de l'État, de la région ou de la province autonome, peut être choisi. La nomination est conférée par le commissaire du gouvernement sur proposition du président du tribunal régional de justice administrative, de concert avec le président du Conseil d'État.».

2) Au troisième paragraphe de l'articule 12 du décret du président de la République du 6 avril 1984, no 426, sont ajoutés les mots suivants: «, qui constitue la contribution organique du bureau du tribunal de justice administrative de Trento.».

3) Après le quatrième paragraphe de l'article 12 du décret du président de la République du 6 avril 1984, no 426, est ajouté le texte suivant :

«Les mesures relatives au personnel du rôle local institué selon les termes du quatrième paragraphe doivent émaner du commissaire du gouvernement pour la province de Bolzano et sont soumises au contrôle de la comptabilité provinciale de l'État de Bolzano.».

4) Après le dernier paragraphe de l'article 12 du Décret du président de la République du 6 avril 1984, no 426, est ajouté le texte suivant :

«Les modifications du tableau B relatif à la contribution organique du personnel du bureau de la section autonome de Bolzano sont effectuées en respectant la procédure prévue à l'article 107 du Statut d'autonomie en dérogation au décret législatif du 11 Juillet 1996, no 445.».

Article 6

1) Le troisième paragraphe de l'article 14 du Décret du président de la République du 6 avril 1984, no 426, est remplacé par le suivant :

«La maîtrise de l'italien et de l'allemand, prévue en vertu des dispositions du Décret du président de la République du 26 juillet 1976, no 752, constitue une condition de nomination. Cette attestation s'étend aux conseillers d'État sus-mentionnés à la règle de la loi du 13 août 1980, no 454, et ses modifications ultérieures, concernant l'attribution de l'indemnité spéciale de la langue seconde.

La répartition des conseillers susmentionnés aux sections consultatives et juridictionnelles du Conseil d'État est préparée au début de chaque année, par le décret prévu au premier paragraphe de l'article 12tu texte unique du 26 juin 1924, no 1054.

L'un des conseillers d'État appartenant au groupe linguistique allemand de la province de Bolzano, désigné aux termes de l'article 93 du décret du président de la République du 31 août 1972, no 670, doit faire partie du collège de la section en vertu du paragraphe 28 de l'article 17 de la loi du 15 mai 1997, no 127, lorsque cette nomination est prévue dans les documents concernant la province de Bolzano. Sous réserve des dispositions du paragraphe 2 de l'article 43 du Décret régional du 26 juin 1924, no 1054.».

Article 7

1) À l'article 15 du décret du président de la République du 6 avril 1984, no 426, est ajouté, à la fin, le paragraphe suivant :

«Pour couvrir les effectifs organiques du bureau du Tribunal régional de justice administrative à Trento, selon le tableau A ci-joint, il est prévu des procédures de mobilité qui acceptent les employés actuels dans les bureaux gouvernementaux situés dans la région du Trentin-Haut-Adige, ainsi que les employés en service dans la région du Trentin-Haut-Adige, dans la province autonome de Trento, et les autorités locales établies dans la même région, ou au moyen de concours publics. Le commissaire du gouvernement pour la province de Trento assurent la réalisation des procédures susmentionnées de mobilité ainsi que les concours susmentionnés, sur proposition du président du tribunal régional de justice administrative de Trento, en accord avec le président du Conseil d'État.».

Article 8

1) Le personnel administratif des postes de direction à la date d'entrée en vigueur du présent décret dans les bureaux du tribunal régional de justice administrative ayant siège à Bolzano et à Trento, et encadré dans les limites de l'attribution organique d'après les tableaux A et B annexés au décret du président de la République du 6 avril 1984, no 426, selon les qualifications pertinentes pour ceux qui relèvent de leur établissement d'origine, en tenant compte du niveau d'instruction requis, de la maîtrise de ce niveau et du type de droits en cause dans leurs déclarations. L'encadrement commence à partir de la date d'entrée en vigueur du présent décret.

2) L'encadrement prévu au paragraphe 1 ne s'applique pas pour le personnel dans les trente jours à compter de la date d'entrée en vigueur du présent décret si une demande de retrait a été présentée. Dans tous les cas, ce personnel doit demeurer en place jusqu'à la fin des procédures des postes à mobilité ou des concours pour combler les postes vacants.

3) Le personnel visé au paragraphe 1 est encadré dans le postes du tribunal régional de justice administrative, tout en préservant l'ancienneté, l'expérience et les avantages économiques, là où c'est plus avantageux en allocation à titre personnel, la différence entre les émoluments prévus et ce qui est prévu pour la qualification de l'encadrement, jusqu'à la réabsorption à la suite des éventuelles améliorations économiques.

4) L'encadrement du personnel visé dans le présent article est effectué, pour les bureaux du tribunal régional de justice administrative ayant siège à Bolzano, par le commissaire du gouvernement de Bolzano. Pour les bureaux ayant siège à Trento, le même encadrement est effectué par le secrétaire général du Conseil d'État qui peut déléguer l'exercice des fonctions relatives à l'encadrement au commissaire du gouvernement de Trento.

Article 9

1) Le tableau A relatif à l'attribution organique du personnel du bureau du tribunal régional de justice administrative de Trento, en annexe au décret du président de la République du 6 avril 1984, no 426, ainsi que le tableau B relatif à l'attribution organique du personnel du bureau de la section autonome de Bolzano, en annexe au même décret du président de la République, tel que modifié par le décret législatif du 6 juillet 1993, no 291, sont modifiés par les tableaux A et B annexé au présent décret.

Article 10

1. Le quatrième paragraphe de l'articule 5 du décret du président de la République du 6 avril 1984, no 426, est abrogé.

Article 11

1. Pour la première application de l'article 4, la présidence en fonction lors de l'entrée en vigueur du présent décret est prolongée d'un an.

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