République italienne

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Décret du président de la République du 6 avril 1984, no 426

Modalités d'application du Statut spécial pour le Trentin-Haut-Adige sur la création du tribunal administratif régional de Trento et la section autonome de Bolzano

Decreto del Presidente della Repubblica 6 aprile 1984, n. 426

Norme di attuazione dello statuto speciale per la regione Trentino-Alto Adige concernenti istituzione del tribunale amministrativo regionale di Trento e della sezione autonoma di Bolzano.

(Pubblicato nella G.U. 8 agosto 1984, n. 217)

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Articolo 2.

La sezione autonoma per la provincia di Bolzano del tribunale regionale di giustizia amministrativa del Trentino-Alto Adige, istituita con l'art. 90 dello statuto, ha sede in Bolzano. La sua circoscrizione comprende la provincia di Bolzano.

Ad essa sono assegnati otto magistrati con la qualifica di consigliere di tribunale amministrativo regionale, dei quali quattro appartenenti al gruppo linguistico italiano e quattro appartenenti al gruppo linguistico tedesco.

I magistrati della sezione autonoma sono per la metà nominati con decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, su parere del consiglio di presidenza della giustizia amministrativa e con l'assenso del consiglio provinciale di Bolzano limitatamente all'appartenente al gruppo di lingua tedesca, e per l'altra metà sono nominati dal consiglio provinciale di Bolzano e con decreto del Presidente della Repubblica.

Articolo 4

1) I quattro magistrati della sezione autonoma di Bolzano, nominati su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e su parere del Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa, debbono appartenere rispettivamente due al gruppo linguistico italiano e due al gruppo linguistico tedesco.

2) I quattro magistrati, nominati dal consiglio provinciale di Bolzano e con decreto del Presidente della Repubblica, debbono appartenere rispettivamente due al gruppo linguistico tedesco e due al gruppo linguistico italiano. Il consiglio provinciale provvede su conforme proposta dei consiglieri provinciali dei rispettivi gruppi linguistici.

5) Per la nomina dei magistrati della sezione autonoma di Bolzano costituisce requisito la conoscenza della lingua italiana e di quella tedesca, accertata a termini delle disposizioni recate dal decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, e successive modificazioni. Costituisce altresì requisito per la nomina l'età non inferiore a 40 anni e non superiore a 70 anni.

I magistrati della sezione autonoma di Bolzano non possono essere trasferiti ad altra sede e nei loro confronti non trova applicazione il disposto dell'art. 19 della legge 27 aprile 1982, n. 186.

Salvo quanto diversamente disposto nel precedente comma, ai predetti magistrati si applicano le norme sullo stato giuridico e sul trattamento economico dei magistrati amministrativi regionali; gli eventuali provvedimenti di rimozione, sospensione o collocamento a riposo anticipato, sono adottati, limitatamente ai magistrati di nomina del consiglio provinciale di Bolzano, previa intesa con il consiglio provinciale stesso.

6) Il presidente della sezione autonoma di Bolzano è nominato, ai sensi dell'articolo 91 dello statuto, tra i magistrati che ne fanno parte, con decreto del Presidente della Repubblica, adottato su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, alternandosi ogni due anni, un componente di lingua italiana e uno di lingua tedesca designato dai magistrati del relativo gruppo linguistico.

In caso di mancanza o di impedimento, il presidente della sezione è sostituito dal componente più anziano appartenente allo stesso gruppo linguistico.

7) La sezione autonoma di Bolzano decide con l'intervento di quattro componenti, appartenenti per la metà a ciascuno dei gruppi linguistici italiano e tedesco.

Le decisioni della sezione autonoma di Bolzano sono assunte a maggioranza dei voti dei componenti del collegio, con il voto determinante del presidente in caso di parità di voti, salvo che, a termine dell'art. 91, ultimo comma dello statuto, per i procedimenti concernenti i ricorsi avverso provvedimenti amministrativi ritenuti lesivi del principio di parità tra i gruppi linguistici, proposti dai consiglieri regionali provinciali o comunali ai sensi dell'art. 92 dello statuto stesso, nonché per la procedura di approvazione dei bilanci regionali e provinciali di cui all'art. 84 del ripetuto statuto.

Nelle materie di competenza della sezione autonoma di Bolzano non è ammesso il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.

9) Sui ricorsi avverso provvedimenti ritenuti lesivi del principio di parità tra i gruppi linguistici proposti ai sensi dell'art. 92 dello statuto, la sezione autonoma di Bolzano adotta, senza il voto determinante del presidente a termini dell'ultimo comma dell'art. 91 dello statuto stesso, atti non soggetti ad alcun gravame. Qualora non sia raggiunta la maggioranza dei voti dei componenti, la sezione ne dà atto nella decisione ed il ricorso si intende respinto.

Ai sensi dell'art. 92 dello statuto, il ricorso può essere proposto dal consigliere regionale, provinciale o comunale nel caso che la lesione del principio di parità tra i gruppi linguistici sia stata preventivamente riconosciuta dalla maggioranza del gruppo linguistico consigliare che si ritiene leso. Con il ricorso deve essere depositato l'atto da cui risulti l'adesione della maggioranza del gruppo linguistico, confirma autografa dei consiglieri.

Articolo 14.

Per gli effetti di cui all'art. 93 dello statuto, sono nominati due consiglieri di Stato, appartenenti al gruppo di lingua tedesca della provincia di Bolzano, scelti tra le categorie di cui al n. 2 dell'art. 19 della legge 27 aprile 1982, n. 18629, nonché al precedente art. 2. [...]

Costituisce requisito per la nomina la conoscenza della lingua italiana e di quella tedesca accertata ai sensi delle disposizioni recate dal decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752. La relativa attestazione comporta l'estensione ai predetti consiglieri di Stato della norma di cui alla legge 13 agosto 1980, n. 454, e successive modificazioni, sull'attribuzione dell'indennità speciale di seconda lingua. [...]

Uno dei consiglieri di Stato appartenenti al gruppo di lingua tedesca della provincia di Bolzano, nominati ai sensi dell'articolo 93 del decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670, deve far parte del collegio della sezione di cui all'articolo 17, comma 28, della legge 15 maggio 1997, n. 127, quando questa è investita di atti riguardanti la provincia di Bolzano. [...]

Ai predetti consiglieri di lingua tedesca, sempreché risiedano in provincia di Bolzano, non si applica il disposto dell'art. 26 della legge 27 aprile 1982, n. 186.

Décret du président de la République du 6 avril 1984, no 426

Modalités d'application du Statut spécial pour le Trentin-Haut-Adige sur la création du tribunal administratif régional du Trentin et la section autonome de Bolzano

(Publié dans le Journal officiel du 8 août 1984, no 217)

LE PRÉSIDENT DE LA RÉPUBLIQUE

Article 2

La section autonome pour la province de Bolzano du tribunal régional de justice administrative du Trentin-Haut Adige, instituée par l'art. 90 du statut, a son siège à Bolzano. Sa circonscription comprend la province de Bolzano.

À la province sont assignés huit juges avec le titre de conseiller auprès du tribunal administratif régional, dont quatre membres du groupe italien et quatre appartenant au groupe de langue allemande.

Les juges de la section autonome sont pour la moitié désignés par le président de la République sur proposition du président du Conseil des ministres, après avis du Conseil des ministres, sur l'avis du Conseil d'administration de la justice administrative et avec le consentement du Conseil provincial Bolzano, en nombre limité au groupe de langue allemande, et l'autre moitié est désigné par le Conseil provincial de Bolzano et par décret du président de la République.

Article 4

1) Les quatre magistrats de la section de Bolzano, désignés sur proposition du président du Conseil des Ministres et sur l'avis du Conseil de la présidence de la justice administrative, doivent appartenir respectivement deux au groupe linguistique italien et deux au groupe linguistique allemand.

2) Les quatre magistrats, désignés par le Conseil provincial de Bolzano et par décret du président de la République, doivent appartenir respectivement deux au groupe linguistique allemand et deux au groupe linguistique italien. Le Conseil provincial pourvoit à leur nomination sur proposition conforme des conseillers provinciaux des groupes linguistiques respectifs.

5) Pour la nomination des juges de la section autonome de Bolzano, la connaissance de l'italien et de l'allemand, établie en vertu des dispositions portées par le décret du président de la République du 26 juillet 26 1976, no 752, avec ses modifications ultérieures, est obligatoire. Il est également obligatoire d'avoir au moins 40 ans pour être nommé juge et ne pas avoir plus de 70 ans.

Les magistrats de la section autonome de Bolzano ne peuvent pas être transférés à autre endroit et les dispositions de l'art. 19 de la loi du 27 avril 1982, no 186, ne s'appliquent pas pour eux.

Sauf disposition contraire au paragraphe précédent pour ces juges, les règles sur le statut juridique et les émoluments des juges administratifs régionaux, les mesures de retrait, de suspension ou de retraite anticipée, sont adoptées pour la nomination des juges du Conseil provincial de Bolzano, en accord avec le Conseil provincial lui-même.

6) Le président de la section autonome de Bolzano est désigné, en vertu de l'articule 91 du Statut, parmi les magistrats qui en font une partie, par décret du président de la République, adopté sur proposition du président de Conseil des ministres, en alternance tous les deux ans, dont un membre italophone et un germanophone, désigné par les magistrats du même groupe linguistique.

En cas d'absence ou d'empêchement, le président de la section est remplacé par le membre le plus âgé du même groupe linguistique.

7) La section autonome de Bolzano décide par l'intervention de membres appartenant pour la moitié à chacun des groupes linguistiques italien et allemand.

Les décisions de la section autonome de Bolzano sont prises par vote à la majorité des membres du collège, avec la voix prépondérante du président en cas d'égalité des voix, sauf que, selon les termes de l'art. 91, dernier paragraphe du Statut, pour la procédure concernant les recours apportés contre les décisions administratives jugées préjudiciables au principe de l'égalité entre les langues, sur proposition du Conseil provincial ou municipal régional, conformément à l'art. 92 de la loi, ainsi que le processus d'approbation des budgets régionaux et provinciaux en vertu de l'art. 84 dudit Statut.

Dans les questions relevant de la compétence de la section autonome de Bolzano, le recours extraordinaire au président de la République n'est pas admis.

9) Sur les recours contre les mesures jugées préjudiciables au principe de l'égalité entre les groupes linguistiques au sens de l'art. 92 du Statut, la section autonome de Bolzano adopte, sans la voix prépondérante du président en vertu des dispositions du dernier paragraphe de l'art. 91 du Statut, des résolutions qui ne donnent pas lieu à des recours. Si la majorité des voix n'est pas réunie parmi les membres, la section autonome en donne acte dans sa décision et le recours est considéré comme rejeté.

En vertu de l'art. 92 du Statut, le recours peut être proposé par le Conseil régional, provincial ou municipal dans le cas d'une violation du principe de l'égalité entre les groupes linguistiques s'il a été d'abord reconnu par le groupe linguistique majoritaire et a fait savoir qu'il est considéré comme lésé. Le recours doit être déposé avec le document attestant l'adhésion du groupe linguistique majoritaire, avec la signature de l'administration.

Article 14

Pour l'application de l'art. 93 du Statut, deux administrateurs de l'État appartenant au groupe de langue allemande dans la province de Bolzano sont désignés et choisis parmi les catégories énumérées au paragraphe 2 de l'art. 19 de la loi du 27 avril 1982, no 186, ainsi que l'art. 2 précédent. [...]

Constitue une condition pour la nomination la connaissance de l'italien et de l'allemand, établie conformément aux dispositions données par le décret du président de la République du 26 juillet 1976, no 752. Cette attestation comprend une extension aux conseillers d'État susmentionnés à propos de la règle de la loi 13 août 1980, no 454, avec ses modifications ultérieures, sur la répartition de l'indemnité spéciale relative à la langue seconde. [...]

L'un des conseillers d'État appartenant au groupe de langue allemande de la province de Bolzano est désigné en vertu de l'article 93 du décret du président de la République du 31 août 1972, no 670, et doit faire partie du collège de la section en vertu du paragraphe 28 de l'article 17 de la loi du 15 mai 1997, no 127, quand cela est prévu par les documents concernant la province de Bolzano. [...]

Pour les conseillers de langue allemande susmentionnés, à la condition qu'ils résident dans la province de Bolzano, les dispositions de l'art. 26 de la loi du 27 avril 1982, no 186, ne s'appliquent pas.

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